COME MIGLIORARE LE PERFORMANCE IN AZIENDA?
Per migliorare le relazioni con i colleghi e collaboratori e per affrontare tutte le sfide aziendali occorrono specifiche soft skills. Come poter sviluppare, in ambito lavorativo, l’attitudine all’ascolto, la collaborazione e il problem solving? Occorre un percorso di consulenza personalizzata che sia focalizzato sulla crescita e sul miglioramento individuale. In particolare, la figura che ti può guidare nello sviluppo personale è il coach. Il ruolo del coach in ambito aziendale è quindi quello di supportare manager e professionisti nel gestire i carichi di pressione e aiutarli a esprimere le loro potenzialità.
Se hai già pensato ai propositi d’inizio del nuovo anno e vuoi trasformarli in obiettivi, non puoi perderti la nostra Master Class sulle tecniche di Mental Coaching che si terrà il 17 gennaio 2022 (clicca qui per maggiori info). Con la guida di Alberto Biffi (docente Universitario e Mental trainer), Roberto Lorenzani (Coach di format Survival), e Frank Vitucci (allenatore serie A basket) imparerai ad affrontare diverse sfide che ti aiuteranno nel guidare un team di lavoro da vero Performer.
COACHING: PERCHE’ FUNZIONA?
I termini coach e coaching sono sempre più di moda e ne esistono di diverse tipologie: life coaching, l’executive coaching, il team coaching, il Mental coaching e così via. Ma qual è il fattore che li accomuna e che rende il coaching una delle metodologie di sviluppo personale maggiormente di successo? La collaborazione e il patto di lavoro tra due soggetti: Coach e Coachee. L’essenza del coaching, infatti, è quella di stabilire una relazione facilitante che liberi il potenziale delle persone con la finalità di migliorare le loro prestazioni. Proprio come nello sport, il termine coaching nasce infatti nel mondo del tennis, anche sul posto di lavoro, un allenatore può essere d’aiuto a migliorare le tue capacità e a sviluppare metodologie efficaci per raggiungere gli obiettivi.
L’approccio vincente alla base del coaching prevede infatti, che il miglior aiuto consista non nel fornire direttamente la soluzione a un problema, bensì supportare l’altro a “giocare in prima persona”, da Team Peak performer, analizzando la situazione e supportarlo nel trovare una soluzione utilizzando al meglio le proprie potenzialità. L’essenza del coaching è quindi aiutare l’altro a sbloccare il proprio potenziale, aumentando la consapevolezza dei vissuti, stimolando l’assunzione di responsabilità così che le situazioni problematiche possano essere trasformate in nuove opportunità.
In particolare, tra i benefici che possono essere raggiungiti attraverso un percorso di Mental Coaching troviamo:
– miglioramento della produttività e del rendimento individuale;
– riduzione dei conflitti sul posto di lavoro;
– miglioramento delle performance aziendali (con relativa diminuzione dei costi del lavoro, poiché l’uso del tempo è più efficiente e le strategie più efficaci e gli obiettivi ben definiti)
– aumento del livello di engagement sia del personale che del livello complessivo di soddisfazione
Gioca in prima persona, diventa Team Peak Performer. (https://www.m-squared.it/course/diventa-team-peak-performer/)
Elisabetta Gatti | Academy Specialist
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